La scoperta del tradimento
La vita di coppia può essere sconvolta da eventi più o meno
prevedibili che hanno il potere di generare una vera e
propria frattura tra i partners, molto difficile da
tollerare e altrettanto dolorosa da affrontare. Uno di
questi eventi è il tradimento.
Alla scoperta di un
tradimento, spesso la coppia reagisce con modalità che
mettono a dura prova la stabilità di ogni partner: un alto
livello di stress, reazioni aggressive, comportamenti
caotici, ansia, incapacità nella gestione della propria
rabbia, senso di frustrazione e umiliazione, smarrimento,
senso di solitudine, pensieri ossessivi.
Ogni partner
attribuisce all’altro degli atteggiamenti irrazionali e
chiusi allo scambio e al chiarimento, la comunicazione
diventa problematica e incomprensibile, l’altro viene
percepito come un estraneo in quanto attua condotte vissute
come insolite e indecifrabili.
La frattura, nella coppia, è dovuta soprattutto alla sensazione che siano venute meno le premesse di base su cui si fonda una relazione impegnata. Il tradimento ha minacciato la stabilità, la sicurezza, la fiducia, la reciprocità, il progetto comune, le certezze costruite insieme, la lealtà…….
L'ambiguità del tradimento
Spesso il tradimento costituisce una sorta di
provocazione/richiesta a quel partner che viene vissuto come
colui/colei che non ha saputo soddisfare le attese iniziali
e si tradisce nel tentativo che egli modifichi il suo
comportamento per rientrare nel "disegno originario".
Questo gesto possiede in sé una grande ambivalenza perché se
da una parte colui/colei che tradisce anela anche ad un
recupero del rapporto attraverso quest'azione che dovrebbe
fungere da stimolo ma anche da punizione per l'altro che si
è discostato dall'immagine ideale ; dall'altra chi ha
tradito l'ha fatto anche nella speranza che qualcun'altro
potesse incarnare l'idea di partner che, finora, è stata
sperimentata come utopica e irraggiungibile.
L'inseguimento di questo "partner ideale" rischia di
cominciare non appena ci si rende conto che il nostro
"partner reale" non corrisponde perfettamente "all'idea
della persona che si vorrebbe accanto" , ovvero subito dopo
la fase dell'innamoramento(Santandrea, 2009).
Alla constatazione di questa evidenza, si può reagire in
diversi modi: c'è chi interviene
"dentro la coppia" cercando di modificare l'altro
attraverso richieste più o meno dirette, andando incontro a
frustrazioni perché o l'altro non accetta queste
prevaricazioni o vi si modella spersonalizzandosi;c'è chi
interviene "fuori dalla coppia"
cercando il soggetto che più si uniformi a ciò che si
ha in mente, non tollerando la minima discrepanza.
Reazioni al tradimento
A volte i partners si stupiscono delle loro stesse reazioni:
può accadere infatti che coloro i quali, all’inizio della
relazione di coppia, avevano giurato che, se avessero subito
un tradimento, avrebbero sciolto il legame, ora invece,
davanti al fatto compiuto, non riescono ad andarsene; e
invece coloro che, all’inizio della storia, affermavano che
la loro relazione era più importante di qualsiasi
scappatella, ora invece, alla scoperta dell’infedeltà, se ne
vanno di casa senza esitazione. In realtà spesso ipotizzare
la propria reazione di fronte al tradimento dell'altro prima
che questo avvenga, non è predittivo di come effettivamente
ci comporteremo perché è talmente grande il
colpo subito che, con nostra stessa sorpresa, possiamo agire
i comportamenti più disparati, accomunati
tutti da una forte sensazione di perdita di controllo e
potere sulla propria relazione di coppia e dalla percezione
di una ferita non rimarginabile inferta dall'altro.
Eventi di questo tipo possono costituire dei fattori molto
destabilizzanti per il benessere psico-fisico di ognuno e,
quando sono presenti dei figli, possono ripercuotersi
notevolmente anche sulla salute della prole.
I sintomi di stress all’interno della coppia, a volte
possono manifestarsi anche prima della crisi conclamata e il
tradimento può diventare l’esito finale di un disagio
presente da tempo.
I fattori in grado di
contribuire a questa rottura sono diversi e dipendono dalla
storia della coppia, dal contesto di vita, dalla personale
capacità di tollerare lo stress, risolvere i problemi,
rispondere alle pressioni subite dall'esterno, dalla fase
della vita che si attraversa.
Quest’ultimo aspetto è
particolarmente importante, infatti i motivi che spingono
una coppia di mezza età al tradimento, potrebbero essere ben
diversi da quelli presenti in una coppia più giovane. Tra
l’altro, quando si tratta di coppie con figli, le variabili
che incidono su questa scelta sono ancora più complesse.
La coppia con figli piccoli
Generalmente in una coppia con
figli piccoli, la donna è molto impegnata, più o meno
volontariamente, nell’accudimento dei bambini e, in
alcune circostanze, questa esclusività di relazione tra
madre e figlio, può portare l’uomo a sentirsi solo,
trascurato, svalutato, tanto da minare la sua autostima e
condurlo a cercare fuori dalla relazione coniugale ciò che
gli è venuto a mancare.
La nascita di un
figlio può sbilanciare il rapporto coniugale in quanto il
posto affettivo del terzo venuto va elaborato e integrato
nella relazione tra i genitori. In alcune coppie può
accadere che l'uomo venga messo di fronte alla presunta
propria incompetenza nell'accudimento e gestione del nuovo
nato e scalzato dalla relazione inizialmente simbiotica tra
madre e figlio. Se la donna inoltre tende ad escludere
ancora di più il compagno attribuendogli poca capacità e
responsabilità nell'assolvere alla funzione paterna, l'uomo
si sente letteralmente espulso dalla famiglia.
Altre
volte capita invece che la donna, che avrebbe voluto il
sostegno del proprio compagno in un momento così delicato
della vita di coppia come la nascita di un figlio, non
riesce ad ottenerlo né in gravidanza né alla nascita del
bambino e dentro di sé matura l'idea di avere affianco una
persona inaffidabile, insensibile ed egoista a cui lei
attribuisce l'inizio di un frattura insormontabile. Questa
distanza cresce col passare del tempo e fa sentire la donna
sempre meno vincolata ad un compagno che non è stato
presente quando ce n'era bisogno e la rende più sensibile
alle manifestazioni di sostegno e comprensione offerte da
altri uomini con cui costruire più stabilità.
Le coppie senza figli o con figli adulti
Ben diversa è la situazione in cui c’è assenza di figli o la prole è cresciuta. Nel primo caso entrambi i partners sono più inclini a valorizzare la realizzazione personale, avvertono un minor numero di vincoli all’interno della relazione e, soprattutto in certe fasi di rielaborazione della loro vita insieme, potrebbero rimettere in gioco il legame e voler cambiare direzione, cercando in un nuovo compagno/compagna la possibilità di costruire un progetto diverso dal precedente in cui si sentivano insoddisfatti o incompleti ; nel secondo caso, i genitori abituati al sacrificio della propria felicità per quella dei figli, potrebbero scoprirsi non più così disposti ad adottare quest’ottica sacrificale e pensare maggiormente al proprio benessere. È pur vero che, una crisi extraconiugale in questa fase della vita, spesso influisce severamente sulla stabilità emotivo-affettiva della persona tradita, generando un forte senso di impotenza e paura per il futuro.
Modalità comunicative nella coppia
Gli altri fattori che possono facilitare l'eventualità di un
tradimento, riguardano modalità relazionali che, nel corso
del tempo, possono aver ostacolato la costruzione di un
rapporto autentico, intimo, comprensivo.
Ad esempio:
- la tendenza a lasciare i conflitti aperti e irrisolti
- il sacrificio dell’autenticità o delle proprie esigenze
personali, allo scopo di dare vita ad un’unione ideale che,
in apparenza, rasenta la perfezione
- l’evitamento dei
conflitti o del disaccordo perché convinti che possano
logorare il rapporto
- non saper litigare o pensare che
non si "debba" litigare mai
- l’insoddisfazione protratta
nei rapporti sessuali che vengono vissuti come poco
gratificanti o assenti
- l’evitamento dell’intimità che,
di conseguenza, ostacola la condivisione, la complicità e
favorisce l’alienazione dalla vita di coppia
- l’assenza
di solidi confini che preservino la coppia da ingerenze
esterne (amicali o familiari)
- l’assenza di specifici
spazi e tempi che appartengano solo alla coppia, lontani
dall’intromissione costante di pensieri rivolti ai figli o
al lavoro.
La terapia di coppia e il tradimento
La terapia di coppia, in questi casi, fornisce un adeguato
spazio di contenimento ed elaborazione dei molteplici
fattori che portano alla spaccatura della coppia. A volte il
tradimento può costituire un elemento che, per quanto
doloroso, permette una rinegoziazione delle regole
all’interno del rapporto, aprendo nuovi canali comunicativi
tra i partners e favorendo la tendenza ad attingere a nuove
risorse del legame, alla stregua di una sorta di risveglio
dall'intorpidimento del legame che ognuno si trascinava fino
a quel momento. Altre volte favorisce la messa in
discussione di se stessi e del rapporto spinti dalla
sofferenza che esso genera e le coppie che arrivano in
terapia si confrontano con una grande e profonda ferita che
può segnare una svolta decisiva per la coppia.
La
relazione può fare un salto di qualità, sia nel caso in cui
si decida di restare insieme, sia nel caso contrario. La
terapia di coppia aiuta ogni partner ad esprimere le proprie
autentiche esigenze e ad accogliere in modo nuovo quelle
dell’altro, costruendo un rapporto basato su una reciprocità
più genuina, fondata su scelta e responsabilità.
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